venerdì 30 novembre 2012

Decreto crescita bis

Dichiarazione di Antonio Lirosi, responsabile Diritti dei consumatori del PD
"Più tutela su polizze e mutui grazie a impegno PD"
"Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento dei senatori del Pd in Commissione Industria al decreto Sviluppo, che stabilisce il diritto per i consumatori di vedersi restituite le somme anticipate per il pagamento delle polizze vita collegate ad un mutuo in caso di estinzione anticipata o di portabilità. L’emendamento riprende una delle proposte del pacchetto di liberalizzazioni che il Pd aveva presentato all’epoca del decreto Crescitalia lo scorso gennaio. La misura approvata consentirà ai titolari dei mutui di recuperare parte della somma, a volte di qualche migliaia di euro, pagata in un’unica soluzione anticipata per la stipula di polizze vita ventennali o trentennali a garanzia del creditore del mutuo. Si esprime poi apprezzamento per gli altri emendamenti approvati – di cui è prima firmataria la senatrice Fioroni – che tutelano gli assicurati nel passaggio da polizze Rc auto con la clausola del tacito rinnovo a polizze annuali e quelli che eliminano alcuni inutili adempimenti burocratici a carico di agenti e clienti al momento del rinnovo della polizza".
28 novembre 2012

mercoledì 28 novembre 2012

Decreto crescita bis emendamenti

22 novembre 2012
Misure per i consumatori e per semplificare le procedure a carico degli agenti
Dichiarazione della Senatrice del PD  Anna Rita Fioroni, componente della commissione Industria, Commercio e Turismo sugli emendamenti su assicurazioni
"Il decreto crescita 2, attualmente in esame al Senato, prevede misure a favore della concorrenza e della tutela del consumatore nel mercato assicurativo. Tra queste la durata annuale e il divieto di rinnovo tacito nella polizza Rc auto. Proprio su questo tema, per dare maggiore efficacia alla norma in favore del consumatore, abbiamo presentato emendamenti che introducono la possibilità per il contraente di decidere di rinnovare il contratto alle stesse condizioni attraverso il pagamento del premio e prevedono il periodo di copertura di 15 giorni a favore dell’assicurato oltre la scadenza naturale del contratto, fino alla nuova polizza. Una seconda importante modifica indicata nei nostri emendamenti riguarda lo schema del contratto base per l'RC Auto. Devono essere coinvolte le associazioni dei consumatori nell'individuazione dello schema: i consumatori, infatti, sono i principali e diretti fruitori della norma che assicurerà certamente una migliore comparabilità dei contratti.
Infine abbiamo proposto di affidare all’ IVASS, nell’ambito delle polizze danni, il compito di trovare soluzioni per
semplificare le procedure e gli adempimenti burocratici nei contratti assicurativi, favorendo, in particolare, l'utilizzo di strumenti come la posta elettronica certificata, la firma digitale e i pagamenti elettronici online. In particolare, proponiamo di dare valore alla quietanza di pagamento come rinnovo del contratto per evitare di far firmare ogni anno sempre gli stessi e inutili moduli cartacei.  Il settore assicurativo necessita di norme che riordino il sistema, dettando regole ben precise, che tutelino i consumatori e sburocratizzino gli adempimenti inutili".

venerdì 16 novembre 2012

Urgente riprendere i lavori per un nuovo modello di gestione delle catastrofi naturali.

<< il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, di fronte all'ennesima emergenza per alluvioni, ha definito come urgente e necessario un intervento al patto di stabilità per reperire risorse per finanziare un programma per la sicurezza e la manutenzione del territorio: «Il territorio del nostro Paese è esposto agli effetti di variazioni climatiche che stressano aree già vulnerabili per le caratteristiche idrogeologiche, o per gli usi intensivi di aree urbanizzate dove sarebbe stato necessario vietare o limitare insediamenti abitativi e produttivi. Gli eventi, che si ripetono puntualmente nell'autunno e nella primavera, richiedendo interventi straordinari e costi imprevisti per tamponare i danni, di gran lunga superiori ai costi della prevenzione. Mentre la serie storica degli eventi avrebbe dovuto orientare da tempo politiche e misure per la protezione delle zone più vulnerabili, anche sulla base dei dati raccolti ed elaborati dal Ministero dell'Ambiente: il 10% della superficie nazionale è ad alta criticità idrogeologica, ed i comuni interessati sono 6.633 >>. Il Sole 24 Ore – 12.11.2012

Torna  purtroppo attuale la riflessione sui criteri di Gestione (compresi quelli costruttivi) e sulle tutele predisposti dallo Stato e dalle Regioni rispetto ai grandi rischi, in primo luogo quelli catastrofali. (v.sotto nel blog nostre proposte sul tema). Ci auguriamo che riparta il tavolo di lavoro istituito a maggio presso la protezione civile per definire un modello integrato pubblico privato sull’esempio degli altri paesi europei ( oppure della Turchia). I problemi che si rimandano non scompaiono, ma si aggravano!

Segnaliamo la documentazione del recente Convegno ANRA LLOYD'S sul tema http://www.anra.it/det_seminari_convegni.php?id_seminario=24


 

venerdì 9 novembre 2012

TRASFORMARE IN LEGGE IL DECRETO CRESCITA BIS

Pieno sostegno alle scelte del Governo per il settore.
Mentre si è avviata l’approvazione del decreto crescita bis con le audizioni presso la Xacommissione industria del Senato, confermiamo il sostegno alle scelte del Governo volte a migliorare la concorrenza e a incentivare la mobilità nel settore assicurativo.
In particolare valutiamo positivamente la norma che consente la libera collaborazione tra intermediari. Apprezziamo che questa impostazione non imponga, ma liberalizzi permettendo la possibilità di vendere prodotti adeguati alle esigenze dell'utente.
Non si comprende la chiusura dell'ANIA alle novità,che appare sempre più una presa di posizione ideologica.
Bene  lo standard minimo di polizza RCA, che consentirà di fornire all'utente un facile raffronto tra più  tariffe. Diventa fondamentale la creazione di un comparatore gestito dalla nuova Autorità di vigilanza Ivass che permetta un confronto oggettivo, certificato e non scontabile tra le offerte; ciò rende superflua, oltre che dispendiosa, l'emissione dei tre preventivi previsti nella legge 27, non ancora attuata a causa dell’oggettiva difficoltà a regolamentarli.
L'Home Insurance va positivamente verso una maggiore trasparenza nei rapporti compagnia-assicurato ed un reale ammodernamento del comparto.
Necessario il contrasto alle frodi,che vede come strumento principale la diffusione capillare della scatola nera.
Inoltre siamo certi che verranno corrette alcune formulazioni del testo, quali ad esempio l’impossibilità di stipulare contratti con durata di un anno e rateo, penalizzante per l’utente che desidera unificare le scadenze dei propri pagamenti, così come è necessaria la conferma dei 15 giorni di mora successivi alla scadenza contrattuale per evitare disastrosi equivoci sulla validità della copertura.

Network Lombardo Assicuratori Democratici
Milano, 8 novembre 2012